Fabbricato di Piazza della Valle 1

Berlam, Giovanni Andrea - architetto ; Lorenzutti, Antonio - architetto

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Localizzazione
Trieste
Piazza della Valle, 1; Via Madonna del Mare, 21
Comune Censuario: San Vito; numero anagrafico: 302
Uso attuale
Residenziale - abitazione
Provvedimenti di tutela
L. n. 1089/1939 di data 22/05/1959
Vincolo diretto BB AA PP
Vincoli

1853

L'immobile sorge sul sito in origine occupato dalla proprietà  di Pietro Dorligo, passata in seguito a "L. Wagner e Compagnia" (Firmiani, 1989). Negli anni Trenta dell'Ottocento i cantieri cittadini sono concentrati all'interno del Borgo Giuseppino, interessato da un generale programma di sistemazione urbanistica. Nel 1832 l'area non risulta ancora urbanizzata; infatti risale al 1833 il piano di lottizzazione e urbanizzazione dell'area di Piazza della Valle, come completamento dei già esistenti borghi ottocenteschi e dell'abitato di Cittavecchia. La nuova sistemazione prevede una piazza circolare centrale su cui confluiscono tre direttrici viarie che recuperano le tre antiche contrade di Via San Michele, di Via della Madonna del Mare e Via Tigor. L'attività edificatoria che interessa questa parte della città  viene affidata ad architetti appartenenti alla seconda o terza generazione degli artisti d'impronta neoclassica; tra i nomi più' importanti Giuseppe de Gasperi e Francesco Bruyn, autori dei progetti dei palazzi edificati su Piazza della Valle, seganti ai civici 2 e 3. L'immobile in esame viene realizzato a completamento della piazza; il progetto, recante la firma dell'architetto Giovanni Berlam, è approvato dal Magistrato civico in data 4 maggio 1853 . Il documento è intitolato "Piano per l'erezione d'un fabbricato da eseguirsi sul fondo N 587 in Piazza della Valle di proprietà del Sig. Giorgio Guinner" (ACT_2605). In data 16 agosto 1866 viene approvato il progetto di modifica dell'edificio; il disegno, datato 9 luglio 1866 e firmato dell'architetto Antonio Lorenzutti, prevede per il primo piano dell'edificio "la sua riforma in due quartieri, nonchè la costruzione di una scaletta di pietra per discendere al pianterreno" (ACT_2605/1). La struttura del palazzo segue l'originale soluzione di facciata concava adottata nei vicini edifici degli architetti Bruyn e de Gasperi, come adeguamento al limitato spazio dell'area. Nel 1986 viene approvato il piano di recupero di Piazza della Valle, che segue quello relativo a Via dei Capitelli e all'area di Via della Pescheria.

La struttura a pianta irregolare è costituita da cinque livelli fuori terra. Affaccio su Via Madonna del Mare, Piazza della Valle e Via della Valle. L'immobile presenta al pianoterra fori commerciali rettangolari, mentre ai piani superiori serie di semplici finestre, arricchite da cimasa lineare in pietra con fregio a rilievo al terzo e quarto livello e da cornici marcapiano come continuazione dei davanzali. Sul prospetto di Via Madonna del Mare si trova un portone d'ingresso da cui si accede ai iani superiori. La facciata su Piazza della Valle presenta l'originale soluzione angolare inflessa; la superficie muraria si adatta alla circolarità della piazza che determina l'andamento concavo del balcone del terzo piano. La struttura della balconata presenta un parapetto in ferro battuto su cui si apre una porta finestra e due finestre sostenute da una trabeazione lineare in pietra con fregio a rilievo decorato da motivi geometrici.

BALCONE (esterno): Balcone con parapetto in ferro battuto in corrispondenza del secondo piano del prospetto su Piazza della Valle. FREGIO (esterno): Fregio a rilievo decorato da motivi geometrici in corrispondenza della trabeazione delle finestre del terzo e quarto. CIMASA (esterno): Cimasa lineare in pietra a coronamento dei fori finestra del terzo piano e quarto piano.

Compilato in data: 2005

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